ritorna al sito www.tecnologoalimentare.it

28 febbraio 2012

Sagre, nuovo regolamento del Comune di Arezzo


Novità per quanto riguarda le sagre che si svolgeranno ad Arezzo e nella sua Provincia, dopo il Piemonte infatti anche il Comune aretino decide di rivedere tutta la normativa legata a questi particolari appuntamenti enogastronomici.

Come cambiano le sagre nel territorio
Il regolamento proposto e approvato all’unanimità ha intanto rimarcato quale debba essere il significato di una sagra e cioè quello un evento legato alle tradizioni folcloristiche o culturali, che abbia carattere occasionale o temporaneo e dove si esercita la somministrazione di alimenti e bevande.

Proprio sulla somministrazione degli alimenti è stato aggiunto un emendamento ad hoc che va a specificare come negli alimenti somministrati debbano prevalere le tipicità del territorio e rispettare la sicurezza alimentare della cosiddetta filiera corta.

La normativa si è resa necessaria per cercare di regolamentare il numero sempre crescente di sagre che in qualsiasi periodo dell’anno e praticamente nella totalità dei paesi del Comune, esclusa dal regolamento la famosa Giostra di Arezzo.

Due sono gli aspetti che una sagra deve abbinare: tradizione culturale e somministrazione di alimenti e delle bevande, non sarà più possibile aver una sagra caratterizzata esclusivamente da attività di somministrazione.

Stabilita anche la durate per questi eventi, le varie associazioni e pro loco avranno 12 giorni l’anno per organizzare feste di paese, queste 12 giornate potranno essere frazionate in tre distinti periodi, entro il 30 Novembre di ogni anno la giunta comunale approverà il calendario per le sagre dell’anno successivo.

Viene anche vietata la concomitanza di più sagre nello stesso luogo, frazione o quartiere che sia.

Infine gli organizzatori, 30 giorni prima dell’inizio della manifestazione, saranno obbligati a presentare al Comune la denuncia di inizio attività di somministrazione temporanea, inoltre i vari addetti che manipolano alimenti dovranno essere in possesso dell’attestato del relativo corso HACCP che devono frequentare.

martedì 28 febbraio 2012 - www.pmiservizi.it