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24 luglio 2008

FRANCIA, AUMENTO INSPIEGABILE DEI CASI DI LISTERIOSI


Aumentano inspiegabilmente i casi di listeriosi in Francia soprattutto fra gli over 60. Lo afferma l'ultimo bollettino epidemiologico pubblicato oggi dall'Istituto francese di sorveglianza sanitaria (Invs). Con 5 casi per milione di abitanti, fra le persone anziane e pazienti immunodepressi, la Francia deve fare fronte a una recrudescenza delle infezioni che ha già colpito altri paesi dell'Unione (Germania, Irlanda, Lituania, Olanda, Spagna, Gran Bretagna, Belgio, Danimarca e Finlandia).
Ma i ricercatori non hanno ancora trovato la causa del fenomeno, poiché nessun nuovo ceppo è apparso né le persone colpite hanno aumentato il consumo di prodotti a rischio. Anzi, per i formaggi a base di latte crudo, si è addirittura constatato un calo del tasso di persone che ne hanno consumato almeno uno: questi è passato dal 54% nel periodo 2001-2005 al 48% nel 2006-2007. In discesa anche il consumo di salumi e di pesce affumicato, prodotti maggiormente a rischio batterico. Fra le ipotesi al vaglio degli esperti, un cambiamento delle abitudini alimentari con una presenza più importante di prodotti crudi tipo sushi, ma anche la minore presenza di sale per la conservazione, raccomandata dall'Agenzia per la sicurezza degli alimenti. Secondo il bollettino Insv, non è da escludere neanche l'allungamento delle date di scadenza che può portare a condizioni di conservazione dei cibi acquistati non ottimali. In questo caso, il tasso di presenza di listeria può variare con il tempo e diventare fonte di infezione per persone immunodepresse. Gli autori del rapporto infine suggeriscono un'azione coordinata dall'European centre for disease prevention and control (Ecdc) con gli altri paesi colpiti.

Parigi, 22 lug. (Apcom)